La casa sostenibile ci salverà. La casa è il primo luogo fisico costruito per plasmare il nostro essere fin dalla nascita. Attraverso ciò che vediamo in casa, com’è strutturata e come la viviamo, ci facciamo un’idea di cos’è importante e cosa meno, percepiamo sensazioni di benessere o malessere psicofisico, e soprattutto, creiamo il nostro stile di vita.
Sì, perché la casa è il luogo in cui nascono, si reiterano o si modificano le nostre abitudini e queste non sono altro che azioni ripetute nel tempo che generano il nostro modo di vivere.
Perché ti parlo di stile di vita? «Cosa c’entra con la sostenibilità della casa?» ti domanderai.
Bene, tra le motivazioni più forti del mio lavoro c’è la convinzione di base, per me fondamentale, che per sanare questa meravigliosa Terra che ci ospita e che sta soffrendo, non dobbiamo partire da azioni esterne, ma da quelle interne. Non dobbiamo occuparci solo di trovare alternative ecologiche ai prodotti tradizionali o cercare di sostituire azioni nocive con alcune più rispettose. Questo ovviamente ha la sua importanza ma non è sufficiente. Per sperimentare davvero un cambiamento significativo dobbiamo rivedere il nostro modo di pensare e vivere la nostra vita, quindi modificare il nostro stile di vita!
Noi siamo Natura, siamo fatti della stessa sostanza di tutto ciò che esiste, in noi c’è l’acqua del mare, il respiro degli alberi, il cibo offerto dalla terra, le stesse strutture che possiamo ritrovare in ogni angolo di questo splendido Universo. Per questo, ogni cosa che accade a noi accade alla Natura e viceversa, quindi se tutti gli ecosistemi terrestri sono disequilibrati e in crisi profonda è perché prima di tutto lo siamo noi stessi.
Durante la “pausa” imposta dal lockdown ci siamo resi conto di quanto fosse stressante, squilibrata e poco adatta all’essere umano la vita che conducevamo: tutti perennemente di corsa, con l’affanno, l’ansia, con la costante sensazione di essere in ritardo, il dover “performare”, la corsa tra un obiettivo e l’altro, tra un impegno e l’altro, senza mai fermarci, senza mai chiederci come stavamo, cosa ci andasse di fare e se avessimo bisogno di qualcosa. Anni senza dedicare tempo alla cura di noi stessi, a ciò che amiamo fare, alle relazioni importanti.
Anni senza ricordarci che questa vita va anche e soprattutto vissuta, pienamente.
Per questi motivi si è innescato il processo che ha portato ai cambiamenti climatici, situazioni ed eventi incredibili che hanno iniziato a stravolgere la nostra vita e a mettere a repentaglio la nostra stessa sopravvivenza. Ecco perché dobbiamo ripartire dal nostro stile di vita. E questo comprende anche come viviamo il primo luogo che abitiamo: la nostra casa. Allora si che possiamo davvero risolvere il problema.
Per il nostro cervello le abitudini sono meccanismi rassicuranti, che ripetiamo ben volentieri perché ci suonano familiari, confortevoli, sono semplici da mettere in atto. Quindi avere un casa che ci aiuti a creare le giuste abitudini, vuol dire avere uno strumento potentissimo che lavora quotidianamente per noi, e insieme a noi, contro i cambiamenti climatici.
Per esempio, una zona pranzo o cucina senza televisione ci aiuterà ad essere più consapevoli di quello che stiamo mangiando, ridurrà le distrazioni e creerà un momento sacro di condivisione familiare; una casa essenziale, con pochi arredi e complementi ci farà guadagnare tempo libero invece di occuparlo per riordinare, un tempo che potremo spendere come più ci piace; una zona lettura già organizzata renderà più semplice e piacevole questa abitudine, ci sembrerà come una coccola, un momento tutto nostro; uno spazio flessibile ci permetterà di cambiare l’assetto e creare un’ambientazione in cui poter fare yoga comodamente e con serenità. Vedi, questi sono solo alcuni esempi, ma servono a farti capire quanto la conformazione della casa e lo studio degli ambienti possano influire concretamente sul nostro stile di vita.
Ci sono ulteriori ragioni per cui è fondamentale rendere una casa sostenibile se si vuole garantire un futuro a noi e alle generazioni future. Vediamo alcune:
- Una casa sostenibile è una casa naturalmente efficiente, capace di abbattere quasi del tutto il fabbisogno energetico, il che si traduce in minori consumi. Ciò implica una grande riduzione dell’impatto ambientale (e anche un ottimo risparmio economico), perché non ci sarà bisogno di ricorrere continuamente ai “respiratori artificiali”: la tecnologia servirà solo per ridurre ulteriormente gli sprechi e gestire la casa in modo intelligente.
- Le scelte che fai per la tua casa, di ogni genere, condizionano e dirigono il mercato, indicandogli in che via svilupparsi. Quindi scegliendo la sostenibilità per la tua casa, manderai un chiaro messaggio, il mercato sentirà la domanda crescere e di conseguenza aumenterà la ricerca, la produzione e l’innovazione in questo settore. Ci sarà più diffusione e possibilità di scelta e i prezzi scenderanno. Vedi che potere hai?
- Il settore dell’edilizia è responsabile quasi del 40% dell’inquinamento mondiale (Fonte Legambiente), il che vuol dire che con la nostra stessa casa possiamo contribuire in modo molto importante a ridurre una grande fetta di inquinamento (e considerando che in Italia la cultura della casa è molto diffusa, direi che abbiamo una grande responsabilità ma anche una grande opportunità!).
- Darai vita a generazioni consapevoli, senza sforzo. Crescendo in una casa sostenibile, i tuoi figli interiorizzeranno naturalmente uno stile di vita sano e rispettoso per la nostra Terra. Sarà semplice comportarsi in modo amorevole, anche da adulti, perché sarà ciò che hanno conosciuto fin da piccoli, farà già parte di loro.
- Sarai d’ispirazione anche per le persone che frequenteranno la tua casa, anche semplicemente con l’esempio. Con una casa ben progettata vedranno com’è semplice essere più sostenibili, i vantaggi anche sulla tua vita in termini di salute (una casa sostenibile è una casa sana), benessere emotivo e psichico, tempo, spazio, denaro ed energia. Si sentiranno incoraggiati a fare un passo anche loro.
Come vedi, con la nostra casa – che sia in affitto o di proprietà – possiamo davvero essere una grande parte, della soluzione o del problema, sta a noi scegliere. Ognuno di noi conta, con la sua vita, con le sue scelte. Ognuno di noi ha il potere e la responsabilità di cambiare qualcosa in questa situazione. Non dobbiamo aspettare nessun governo, nessuna legge. Possiamo già farlo. E conta molto di più di quanto vogliono farci credere.
Avanti, insieme, verso il cambiamento.
Chiara di Sabatino
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Architetto digitale, non convenzionale. Il suo intero lavoro è basato sul valore della sostenibilità, sulla biofilia (l’innato bisogno umano di essere a contatto con la natura e ciò che è vivo) che ci riconnette con la nostra origine, sul minimalismo come via per incontrare il nostro se più autentico e sulla bioclimatica, per cui è il luogo stesso a guidare il progetto. La sua è una progettazione consapevole.
Il suo sito web: www.secondonaturaarchitettura.com
Account instagram: @secondonatura.architettura.